lunedì 30 agosto 2010

Rivoluzione o che ?

Prendo spunto da diversi commenti che i miei amici hanno postato negli ultimi tempi.

Ultimamente ho notato diversi interventi inerenti alla situazione generale che stiamo vivendo in Italia e diversi mie cari amici si chiedono come faccia la gente a continuare a farsi prendere per il culo, perché non si unisce e si ribella, insomma per farla breve, mi sembra che alcuni post urlino sogni utopici di rivoluzioni pseudo cubane.

Non entro nel merito delle considerazioni puramente politiche non è questo il punto, ma come mi capita sempre quando mi trovo davanti a queste legittime dimostrazione di frustrazione, mi chiedo e vi chiedo, ma secondo voi qual’e’ l’alternativa a questo sistema putrido e corrotto che oramai sta immobilizzando l’Italia ?

Vi prego, dando per scontato che il Berlusconismo ha oramai raggiunto livelli parossistici da pseudo operetta, non desidero leggere i soliti insulti sul governo in carica, ma vi chiedo gentilmente di indicarmi quale sia veramente l’alternativa.

Il PD? Nooo vi reputo troppo intelligenti (altrimenti non sareste miei amici :-)  ) per poter credere che votando e  portando al governo il nulla totale da 15 anni, ovvero la pseudo opposizione, si possa migliorare la situazione. Una opposizione che si è auto annullata da sola non presentando uno straccio di programma che non fosse …e mo’? Come ci liberiamo di Berlusconi ??.

Non dite piuttosto che votare Berlusconi ogni altra cosa è meglio, no desidererei leggere alternative non slogan da piazza.

Naturalmente io la mia idea la ho, ma vorrei confrontarmi con tutti voi se vi va, evitiamo offese da stadio e becere dichiarazioni, quindi ,siccome come detto, vi reputo persone intelligenti desidero leggere opinioni e soluzioni.

Per accennare la mia, posso solo dire che quanto stiamo vivendo non potrà risolversi con rivoluzioni stile Che Guevara (ripenso al post di un mio carissimo amico) o unendosi e cantando el pueblo unito ( ripenso al post di una italiana valente che ci fa onore nel paese del sol levante), in quanto l’italiano, inteso come popolo, ha definitivamente perso la sua anima.

Guardate la stampa, e dico tutta la stampa, in prima pagina, Corona che se la fa con Mora, Miss Italia che ha preso 5 kgs, il prossimo grande fratello è alle porte, chi partecipa alla prossima isola dei famosi. Girate sui portali generalisti (è chiaro non dico agenzie di stampa specializzata o siti di contro informazione, qui siamo ad un livello di nicchia) e vedete le notizie in prima pagina.

L’italiano è mediamente rincoglionito, dalle macchine, dalle veline, dai cellulari, dagli Iphone, televota, ma non vota, sceglie il mare se il giorno delle elezioni c’e’ il sole ( è qui i meridionali sarebbero da prendere a schiaffi…) e poi si lamenta se le cose non vanno.

Il Che è tutti gli ideali rivoluzionari del passato, per me utopici, offrivano ai campesinos ignoranti ( e per ignorante intendo il puro significato della parola) un sogno, ovvero riscattarsi da una situazione di miseria e povertà concreta. Quindi humus sicuramente molto fertile perché certe rivendicazioni più che legittime attecchissero in un popolo sfruttato. Chissà perché poi tutte le rivoluzioni si sono trasformate in dittatura per mantenere il potere acquisito rimane una cosa che nessuno spiega.

L’Italiano invece Campesinos o meglio borghesinos ignorante e qui uso una accezione negativa, a cosa secondo voi dovrebbe rinunciare ? Alla macchina, alla casa al mare, alle vacanze in un all inclusive cantando allegramente mueve la colita ? Quale tipologia di coscienza bisognerebbe risvegliare. Il Che risvegliava la coscienza di classe, o meglio ci provava. In Italia bisognerebbe risvegliare le coscienze. Coscienze che sono oramai rincoglionite sotto il diluvio di troiaggini che ci vengono propinati ogni giorno e della quale non sappiamo farne a meno.

Non so, questo è il mio pensiero, cinico ? Disilluso? Sicuramente non vedo speranza, almeno allo stato di fatto,quindi adesso spero di leggere il vostro.

Adesso vado a mangiare che ho fame….se riesco ad alzarmi… :-))

Diario Andaluso

Gia' ci sono stati i primi commenti....ma come hai rotto tutta l'estate con il caldo e poi vai in Andalusia.

Allora andiamo per ordine :

1) Prima di tutto sono andato si in Andalusia ma in Montagna a casa di amici (quindi caldo di giorno ma fresco di notte)
2) Visto che ero li mi sono dedicato al puro turismo culturale visitanto dei posti unici, come Granada, Cordoba e Sevilla.
3) E' vero il caldo era assurdo nelle citta' ma secco, quindi non lo schifoso clima paludoso di bologna, quindi all'ombra si stava bene
5) Mi alzavo presto, mi godevo quello che mi piaceva con il fresco e senza la mandria di gente, ecco perche' le mie foto sono quasi sempre deserte, e dal pomeriggio alla sera, mi rintanavo nei locali con aria condizionata. O meglio ancora Siesta, bellissima e sana abitudine.
6) Siviglia un caso a parte, ho stramaledetto il caldo, 46 di giorno, 28 al mattino, 36 alla mezzanotte, secco quanto vuoi ma una rottura fuori misura, ero perennemente sudato, ma visto che non ero l'unico mi consolavo. Ecco li sono stato felice di andar via, nonostante la citta' sia meravigliosa.

Note logistiche:

Citta' meravigliose, accoglienza turistica perfetta e costi compatibili al servizio offerto, anzi forse al di sotto di quello che meriterebbero. Bisognerebbe mandare i nostri ristoratori e albergatori in giro per l'europa per far capire loro che si puo' lavorare anche facendo pagare una camera, dignitosa, pulita e fornita di tutti i comfort a 35 euro, in Italia mi avrebbero chiesto almeno 75 per lo standard che ho utilizzato...i soliti sboroni. O meglio i ristoratori della opulenta Bologna, che per un primo e un bicchiere di vino sono capaci di salassarti 30 euro come nulla. Io quando ero a zonzo ho cenato nei migliori ristoranti, guida alla mano, assaggiando le cose piu' particolari non superando mai i 20 euro.... !!!! Eppure sono citta' superturistiche, proprio come Venezia, Roma etc etc..

Feste di Paese Andaluse :
Sono un terrone puro, quindi so cosa sono le feste patronali di paese, ma quelle spagnole sono una cosa a parte.
Parte Sacra, tutto uguale ad una normale festa di paese meridionale, santo portato in giro, banda che accompagna, gente vestita a festa, (a noi mancano le donne vestite con gli abiti tipici andalusi, semplicemente meraviglioso), bla bla bla...
Parte Profana: Nulla a che vedere con le nostre feste, si comincia verso l'una di notte, a ballare con musica dal vivo nella piazza principale nel paese, e si va avanti fino alle 7 del mattino, e tutti...dico tutti ...partecipano, si beve, si balla, si canta, e' qualcosa di travolgente. Pensavo alle feste in Italia dove all'una praticamente ti obbligano a smettere di suonare....perche' la gente deve dormire.... ah ah ah .

Gente Italica in Viaggio:
Il massimo della bellezza sono i miei compatrioti in giro, un paio di commenti su tutti :

- Granada- Alhambra, coppia di catanesi.... " Miiiii proprio come sull'Etna !!!!"" Sono ancora li che sto pensando di capire il senso di questa frase.
- Granada - Piazza : Famiglia Lombarda, classica borghesia, magliette con pailettes e scarpe di ginnastiche dorate, Mamma, figlio 15 enne, Nonna.(sui 60/65)...i maschi non so dove fossero.
_ Mamma " ma lei è italiano ?" Sto leggendo la guida in italiano, non penso di essere armeno.... e già si capisce l'acume.
_ Io " Si certo....anche voi ?" Mi metto al loro livello, tanto per non essere da meno.
_Mamma " Ma cosa c'e' da visitare qui a Granada, siamo arrivati oggi....?"
_Io " Beh ..l'Alhambra vale solo il viaggio fino a qua...."
_Mamma " ahhh ecco si L'alhambra lo dicono tutti, ma cosa è ne vale veramente la pena ?
_Io " provo a spiegare, sapendo che sto perdendo il mio tempo, provo a dare qualche indicazione...dicendo che ci vogliono almeno 3 ore per visitarla tutta (io ci ho passato una mezza mattinata aggiungo).
_Mamma " allora per stasera non si fa in tempo, domani poi andiamo via, quindi anche questa è saltata, ma poi perche' la gente viene a Granada ???
_IO " MMMmmmmmm....mmmmmmm Silenzio, beh io vado adesso arrivederci".
Anche se in effetti avrei voluto aggiungere.....Avete votato il trota vero....avete votato Bossi ammettetelo, non ci sono dubbi.

Tempi della Settimana in Montagna.
Sveglia ore 11 circa.... Colazione ...
11-13...cazzeggio
Ore 13-15 aperitivo.....si cominciava a bere...
Ore 15-17 pranzo....si continuava a bere e mangiare
Ore 17-19 siesta .....con tanto di russata e sogni
Ore 19-21 cazzeggio. bevendo qualcosina
Ore 21-23 aperitivo....bevendo e mangiando qualcosa..
Ore 23-01...cena......
Ore 02-05 ...feste di paese, chiacchere e naturalmente birra.
E cosi' per una settimana....che ritmi meravigliosi.....

Tanto vi dovevo.....


Piero